¡Que viva Chile!
Leggo le notizie dal Cile e inevitabilmente ripenso a Luis Sepúlveda e alle parole con cui conclude la sua mirabile prefazione a Là dove finisce la terra. Cile 1948-1970, di Désirée e Alain Frappier (add editore, 2019). «Questo graphic novel di Désirée e Alain Frappier è un viaggio nella memoria, la memoria del Paese che abbiamo avuto, conosciuto, amato e che – trattenendone il ricordo, con tutto il suo intenso desiderio di giustizia – un giorno recupereremo; quel giorno torneremo a essere cittadini liberi del Paese dove finisce la terra» Una speranza che sembra sempre più lontana. Lo stesso Sepúlveda chiamato a commentare la situazione odierna nel Paese dà questa lettura:…