La città del muro: fuggire da Berlino Est
Il 9 novembre 1989 cadeva il muro di Berlino, segnando la fine di un’epoca. Poco prima della dissoluzione dell’Unione Sovietica, si trattava di un momento fondamentale nello smantellamento della cosiddetta cortina di ferro. Allo stesso tempo finalmente terminava la privazione di libertà sofferta dai tedeschi orientali per 28 lunghi anni, a partire cioè dal 13 agosto del 1961. Avevo dieci anni quando è successo, ed è stato uno dei primi fatti di portata storica di cui ho memoria, dopo il disastro della centrale nucleare di Černobyl’. La città del muro (Sinnos Editrice, 2022) di Roberta Balestrucci Fancellu e Luogo Comune, pseudonimo di Jacopo Ghisoni, descrive la Berlino del 1979, di un…
Un sampietrino dorato per Arnaldo Tagliacozzo
Le pietre d’inciampo, le Stolpersteine inventate da Gunter Demnig nel 1992, sono inserite nel selciato delle città di diversi paesi europei in corrispondenza dell’ultima abitazione delle vittime dei lager. Sono blocchi di pietra ricoperti nella faccia superiore da una piastra di ottone su cui sono incisi il nome, la data di nascita, la data e il luogo di deportazione e, quando conosciuta, la data di morte di quanti dai campi di sterminio non hanno più fatto rientro a casa. Nel suo fumetto Un sampietrino dorato. La storia di Nando Tagliacozzo, pubblicato da Bertoni Editore nel 2022, Luca Esposito racconta il passaggio generazionale della memoria, a partire proprio da una delle pietre…
Gina cammina, zirudella grafica di Antonella Toffolo
Gina è bravissima a «contare le storie» e dalle sue parti «chi sa “contare le storie” è uno importante. Va per le case e allora arrivano anche agli altri, di parola in parola». Gina più volte ha parlato ai suoi figli della propria infanzia in tempo di guerra, nell’Italia del nazifascismo. A distanza di anni Antonella Toffolo ha deciso di richiamare alla memoria quei ricordi materni accogliendoli nelle tavole della sua opera prima: Gina cammina (Centro Fumetto Andrea Pazienza, 2005; Topipittori, 2018). Il fumetto rievoca il racconto di «quella volta che, è successo che» Gina, quando aveva otto nove anni, con sua madre lascia la sua casa ad Olina, nell’Appennino Tosco…
Talea, storia di amicizia ed elaborazione del lutto
Venerdì 13 maggio scorso, poco prima di arrivare all’ARF! Festival, su uno dei profili social della manifestazione ho notato una foto dello stand di BlackBoard Autoproduzioni. Vi campeggiava il manifesto dedicato a Talea, l’ultimo fumetto di Assia Ieradi presentato in quell’occasione. Una folgorazione. Non mi sono potuta trattenere e, cercando informazioni in internet, ho scoperto che affronta l’argomento della scomparsa di una persona cara. Essendo stata colpita da pochi mesi da un lutto devastante e improvviso, non credendo per altro alle semplici coincidenze, ho pensato potesse essere un messaggio. Così qualche ora dopo mi sono presentata al banco per acquistare il libro (ovviamente con la dedica dell’autrice!). Talea è una storia…
La Saint Louis e il coraggio del capitano Schröder
Nel 2021 la collaborazione tra Round Robin Editrice e la Fondazione Museo della Shoah ha dato vita ad una graphic novel importante: St. Louis, il coraggio di un capitano, scritta da Sara Dellabella, disegnata da Alessio Lo Manto, con Emanuele Bissattini che ha curato la sceneggiatura. Tratta e divulga una vicenda poco conosciuta che si pone nel tragico contesto storico che porterà alla Shoah e allo sterminio di milioni di ebrei. È il 13 maggio del 1939 quando il transatlantico tedesco Saint Louis della Hamburg-Amerika Linie salpa da Amburgo verso Cuba. È capitanato da Gustav Schröder (27 gennaio 1895 – 10 gennaio 1959) e a bordo ci sono 937 passeggeri, quasi…
La radura, il lutto nella vita e nel cuore di un bambino
È tutto nel titolo il senso del fumetto di esordio dell’illustratrice tedesca Antonia Kühn: Lichtung nell’edizione tedesca (Reprodukt, 2018), ossia La radura (Diabolo Edizioni, 2020). È la radura in un bosco, un luogo di assenza, di lontananza fisica tra gli alberi, dove però la luce può filtrare fra la vegetazione. Nel fumetto è uno spazio reale e tangibile ma ancora più un luogo metaforico e simbolico. La radura è il vuoto nel cuore di una famiglia. Paul Sperling, l’undicenne protagonista della storia è la voce narrante. Era piccolo, aveva solo sei anni quando sua mamma Thea è morta in circostanze inspiegabili, suicida o per un tragico incidente. Adesso è solo nell’affrontare…
Guerra, propaganda e Patria: crescere in era fascista
Un passaggio di testimone generazionale privato diventa patrimonio collettivo grazie a Patria, crescere in tempo di guerra di Bruna Martini (BeccoGiallo, 2021). Un graphic memoir che raccoglie il punto di vista, a suo modo privilegiato, di una bambina come tante, formata ed educata durante la seconda guerra mondiale al credo fascista: Grazia Mapelli, detta Graziella, zia dell’autrice. L’origine ideale di questa graphic novel sta nei tanti racconti sul periodo della guerra che Bruna Martini, fin quando era piccola, ha avuto la fortuna di poter ascoltare da sua zia. Ma c’è un momento preciso al quale la sua memoria torna quando le si chiede il principio di tutto. Un ricordo speciale. Il…
Il Caso Sindelar: un mistero storico a fumetti
Alla base del fumetto di Carlo Bazan e Carlo Rispoli Il Caso Sindelar – Le Inchieste del Commissario Baroni (Segni d’Autore, 2020) c’è l’intenzione di raccontare una storia vera poco nota ai più, e molto discussa da tempo. Con lo scopo di chiarire l’inquietante epilogo della vita di Matthias Sindelar, il calciatore austriaco più celebre di tutti i tempi, considerato un simbolo dell’opposizione al regime nazista, e di Camilla Castagnola che era con lui, Carlo Bazan dà vita ad un personaggio di fantasia. Si tratta di Andrea Baroni, un coraggioso commissario di polizia attivo nel 1939 a Milano presso il Commissariato di Porta Vittoria. È il 23 gennaio 1939. Un amico…
Stalag XB e il no degli Internati Militari Italiani
8 settembre 2020. A distanza di 77 anni dall’armistizio dell’8 settembre 1943, impossibile non scrivere di Stalag XB di Marco Ficarra, pubblicato nel 2009 da BeccoGiallo. Nonostante il fumetto attualmente risulti fuori catalogo, cercando con un po’ di pazienza in internet se ne trovano ancora abbastanza facilmente delle copie in vendita. Così per fortuna sono riuscita ad acquistarlo e a leggerlo. Stalag XB non è un fumetto qualsiasi, è qualcosa in più: un progetto, una missione, un impegno per la Memoria. Non è nato tale ma lo è divenuto nel tempo, il poco tempo che ci vuole a realizzare che la storia di un parente non è solo una questione privata.…
Le Malerbe: Yi Okseon e le “comfort women”
Yi Okseon, nata a Busan nel 1927, Gyeongsang-do, Sud Corea, oggi vive nella House of Sharing della città di Gwangju, nella provincia Gyeonggi. Quell’edificio negli anni Trenta e Quaranta era una comfort station, ospitava cioè le comfort women, Le Malerbe. Ma chi erano le “donne di conforto”? Con questa espressione, piuttosto discussa, si indicano donne e ragazzine che dal 1932 alla fine della seconda guerra mondiale l’esercito nipponico trasformò in schiave sessuali. Furono tantissime, oltre duecentomila, coreane per la gran parte, ma anche cinesi, thailandesi, taiwanesi, filippine, indonesiane, birmane e persino olandesi. Tutte obbligate a prostituirsi per il piacere dei militari giapponesi, sia ufficiali, sia soldati semplici. Da ottobre del 1999…
Una Rapsodia in blu di colori, emozioni e musica
È un viaggio di andata e di ritorno Rapsodia in blu di Andrea Serio (Oblomov Edizioni, 2019), fumetto che ho acquistato al Lucca Comics and Games di novembre scorso. «C’è ben poco di noi, oggi, che evoca la luce. Siamo molto più vicini alle tenebre, siamo quasi tenebra» Jón Kalman Stefánsson, Paradiso e inferno Con queste parole del noto autore islandese Stefánsson, Andrea Serio introduce il suo volume e sceglie di lanciare un monito, un invito a non dimenticare la nostra storia contemporanea, a non ricadere nel baratro e nelle tenebre del pregiudizio, del razzismo, dell’antisemitismo, della dittatura e della guerra. Rischio alimentato dalla generalizzata deriva culturale, politica ed economica nel…
Perlasca: BeccoGiallo onora un uomo Giusto
La graphic novel Perlasca di Matteo Mastragostino e Armando Mìron Polacco (BeccoGiallo, 2020) si chiude con una domanda: «… lei cosa avrebbe fatto al posto mio?» È la risposta di Giorgio Perlasca a chi gli chiedeva il perchè delle sue azioni. La migliore delle risposte. Non bisogna stancarsi mai di sottolineare quanto sia fondamentale la responsabilità individuale, quanto la storia sia fatta dal quotidiano presente dei singoli, delle persone comuni. Il messaggio che la graphic novel desidera trasmettere, facendo conoscere ad un pubblico più vasto possibile la figura di Perlasca, è quello di avere il coraggio di opporsi al male, alle ingiustizie e alle violenze. Sempre. Ogni individuo, anche nelle situazioni…
Fumetti per la Memoria
Negli anni sono stati pubblicati molti fumetti per la Memoria delle persecuzioni e della Shoah, delle deportazioni, dell’internamento dei militari italiani e di quanti, anche appartenuti a schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e hanno salvato vite a rischio della propria. Mi fa piacere condividere un elenco che ho iniziato a scrivere in primis per mia utilità, come memorandum e senza alcuna presunzione di esaustività e completezza. Chissà che oggi non sia di interesse anche per altri. Non ho letto tutti i fumetti enumerati ma ho intenzione di colmare le mie lacune man mano, con il tempo. Di alcuni di quelli che ho già letto ho scritto qui…
Anne Frank-Diario a fumetti
Il 12 giugno 1942 per il compleanno dei suoi 13 anni Anne Frank riceve in regalo un diario segreto, che chiamerà Kitty. «Spero di poterti confidare tutto, come non ho mai potuto fare con nessuno e spero che mi sarai di grande sostegno». Quel diario, celebre come Il diario di Anna Frank, a me è stato regalato il giorno in cui ho compiuto 10 anni, il 30 aprile del 1989, nell’edizione Einaudi del 1986. È stata una lettura emozionante, coinvolgente e sconvolgente, di quelle che ti segnano per la vita. Oggi, a distanza di più di 30 anni da allora l’ho voluta ripetere ma in forma diversa, grazie ad Anne Frank-Diario,…
Haiku siberiani: «In Siberia non crescono le mele»
Haiku Siberiani di Jurga Vilė e Lina Itagaki (Topipittori, 2019): un bellissimo modo di fare memoria e di raccontare a bambini e adulti una difficile pagina di storia.
Heimat: un album di famiglia tedesco
Heimat è un termine tedesco che, come altri, non ha un corrispettivo letterale né in italiano, né nelle altre lingue romanze né tantomeno in inglese, essendo connesso a svariati significati secondari ricchi di emotività. Nora Krug, nata nel 1977 a Karlsruhe in Germania e residente a New York dal 2002, sceglie questo termine come titolo per il suo memoir autobiografico. Heimat è stato pubblicato in Germania nell’autunno del 2018 e in Italia a settembre 2019, grazie ad Einaudi. In breve tempo ha ottenuto notevoli riconoscimenti: miglior graphic novel del 2018 per “The New York Times Critics”, “The Guardian”, “The San Francisco Chronicles” e “The Boston Globe”. Ha vinto anche il National…
Primo Levi. Quando le letture ti cambiano la vita
Primo Levi, Torino 31 luglio 1919 – Torino 11 aprile 1987. Nel centenario della nascita ho dedicato del tempo a leggere la graphic novel Primo Levi, scritta da Matteo Mastragostino e disegnata da Alessandro Ranghiasci. In libreria già dal 2017 grazie alla casa editrice BeccoGiallo, è stata anche in edicola dal 26 luglio al 26 settembre ultimi scorsi insieme a “La Repubblica” (€ 9.90 più il prezzo del quotidiano). «Autunno. A pochi mesi dalla morte, Primo Levi incontra gli alunni della scuola elementare Rignon di Torino, la stessa che lui frequentò da piccolo. Inizia così il lungo cammino di conoscenza in cui lo scrittore prenderà per mano i bambini e li…